giovedì, dicembre 07, 2006

Licenziato, anzi no reintegrato!

Questi giorni sono stati pesissimi!
due giorni fa a conclusione della mia giornata lavorativa ho combinato un piccolo errorino: durante la diretta del programma avevo il compito di approvargli sms dei telespettatori che scorrono in sovripressione. Niente di piu' facile se non che la maggior parte di questi sms sono sozzi, siamo in diretta e la macchina spesso fa le bizze. Beh ho approvato uno degli sms sozzi e quindi, dopo 2 secondi ha chiamato l'editore dicendomi che me ne dovevo andare...così su due piedi.

Non ho dormito tutta la notte e poi ho pensato di prendere il tutto alla roman way: con leggerezza, distacco - per utilizzare due aggettivi "importanti"- e paraculaggine. Sono andato a parlare con il direttore di rete, ad ammettere i miei errori e quelli della macchina (rage against the machine), a dirgli che me ne andavo, "secondo le decisioni dall'alto".

Gli ho detto che mi dispiaceva molto, non solo perchè avrei lasciato i colleghi, ma soprattutto non volevo che "la mia professionalità venisse messa in discussione" poi ho usato altre parole che l'hanno colpito a tal punto che mi ha accompagnato all'uscita e stretto la mano, oltre ad invitarmi a trovarlo in futuro. Poi si vede che ci ha pensato su e mi ha detto che "mi aveva reintegrato".

In questi momenti pensi alla vita, alla disoccupazione, che tutto cambia in un secondo e per cazzate e sopratutto che se fossi stato licenziato e non avessi avuto mammina o papino alle spalle sarei stato davvero economicamente (oltre che moralmente) a terra e che non è giusto che abbiamo questi contratti di lavoro con queste paghe esigue...
il resto davvero non conta!

3 commenti:

aroti ha detto...

minkia MR ecco perchè quello "ciao" un pò sommesso du msn!!

Anonimo ha detto...

suiti, dai che ti consoliamo noi irlandesi!

aroti ha detto...
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